Taranto e dintorni
Sezione speciale
Sguardo generale sulla musica indipendente della città di Taranto e prossimità.
Non bisogna perdere di vista il proprio passato, soprattutto se si parla del proprio luogo di origine.
Per tanti la Puglia, e più in generale l’Italia, è conosciuta per la sua bellezza artistica, culturale e anche culinaria, dimenticando spesso che anche nel Sud-Est meridionale c’è stato un vivo fermento giovanile, nonostante le numerose avversità. Proprio per questo nasceva la necessità di combattere il degrado generale tramite la musica, che in questo caso si diversifica nelle sue tante sfaccettature.
Nel movimento DIY tarantino ci sono state diverse riprese, e si può dire che nasce praticamente come una scommessa nella metà degli anni ’80 (su per giù), e affondava le sue origini nei passati decenni. Furono tanti i concerti degli artisti da fuori, idoli venerati dalla giovane e infuocata generazione passata, tra cui in ordine sparso: Soundgarden (prima tappa europea in assoluto del gruppo di Seattle), New Order, Siouxsie And The Banshees, Bauhaus, Sun Ra, The Sound, Steven Brown, Thin White Rope, Died Pretty, The Go-Betweens, e altri. Siamo quindi a metà dei ’90, e quel fervore di concerto si assopirà, anche se non mancheranno altre occasioni di ascoltare buona musica, finché ci sarà un rialzo negli ultimi anni (anche se la situazione Covid-19 molto probabilmente azzererà o ridurrà la frequenza di live per chissà quanto tempo). Per quanto riguarda la scena musicale, più continua, vi rimando agli articoli qui presentati; si va alle interviste di quei protagonisti, tra cui Fabio Petrosillo dei The Act, praticamente gli antesignani, a articoli su gruppi più recenti tra cui Beirut, HysM?Duo e Doris; tra l’altro questi ultimi due, per esempio, continuano tutt’oggi a produrre musica, andando oltre molti pregiudizi che viviamo ogni giorno nella nostra
comunità, anche da parte di chi la vive dal di dentro.
In sintesi l’obbiettivo di parlare della Taranto Underground non è un guardare troppo al di qua, ma di creare un’azione di preservazione di quel movimento, senza ovviamente trascurare tutto il resto nel mondo, da cui tra l’altro i suoni tarantini hanno ovviamente attinto. Noi ci adoperiamo per la scena locale. Sarebbe fantastico se persone di altre città facessero altrettanto per la loro comunità di
artisti passati e presenti. Confidiamo anche in questo.
In ogni modo, vi auguro buona lettura e spero che gli articoli vi appassionino.

The anarchical spirtuality of the Satoko Fujii music
Interview with Tokyoite pianist Satoko Fujii about her poetry, collaborations with the French-Japanese quartet Kaze and other projects.

Il viaggio geografico e onirico dei Māyā
Intervista al progetto marchigiano Māyā sul loro ultimo lavoro Artifício Fantástico.

Il lirismo urbano e contemporaneo dei Sad Pony Girl
Intervista al trio da Cuneo dei Sad Pony Girl, riguardo il loro EP Guerrilla.

Natura/Morta, il nuovo disco ostico e casalingo degli Asino
Intervista agli Asino (Orsomaria Arrighi e Giacomo Ferrari) sul loro ultimo album Natura/Morta.

Divagazioni afro e contemporanee in Nicolas Gaunin
Intervista a Nicolas Gaunin riguardo gli album Wormhole (Moon Glyph) e Huti ゲーム (Artetetra).

Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp, jangly and mosaical music
Interview with Vincent Bertholet from Orchestre Tout Puissant Marcel Duchamp, about the last two works by the cited collective, Ventre Unique and We’re OK. But We’re Lost Anyway.

UR Suoni: il primo album di Lampredonto e la raccolta Vergogna
Intervista a Simone Vassallo e Federico Fragasso su “Workout | Worship” (UR Suoni) dei Lampredonto, il secondo album “Test#1” di Lampreda e la raccolta per UR Suoni intitolata “Vergogna”.

Connubio calcistico tra dance e hip hop per Delphi
Intervista al producer romano Delphi (Valerio Del Prete), sull’ultimo album Sport & Calcio, ovvero il terzo capitolo della collana Moderna Sonorizzazioni per Quattro Bambole Records.

L’immaginario rétro e hip hop di 30 Door Key
Intervista a 30 Door Key (Alessio Bosco) in merito all’album A Warning To The Curious, per Subexotic. Rivisitazione di krautrock, library music e suoni lounge.

Staraya Derevnya and their hieratical, idiosyncratic character
Interview with Gosha Hniu about the noise/impro collective Staraya Derevnya and their last record Garden Window Escape.

Oltre il jazz e la classica con Maria Merlino
Intervista a Maria Merlino, riguardo gli album Rivelarsi e Schegge, tra avanguardia, jazz insieme al retaggio della musica classica.

L’arte di Luca Venitucci, tra Genera e il sodalizio con Maurizio Abate
Intervista a Luca Venitucci, riguardo l’esordio di Active Observation (Aut Records) con i Genera, e la collaborazione con Maurizio Abate, la quale ha dato vita all’album Peace And Pleasure (Kohlhaas).

Disco Boule and their dancing, spontaneous music
Interview with the French band Disco Boule, about the last eponymous album, between sponraneous punk-ish power and creative, oblique elasticity.

Fiesta Alba, oltre le frontiere dentro i confini
Intervista al progetto Fiesta Alba, si parla del loro primo album Pyrotechnic Babel, per Bloody Sound e neontoaster multimedia dept., tra suoni e contesti geopolitici occidentalizzati ed esotici.

I Cowards e il garage psichedelico de Le Marche rivisitato
Intervista ai Cowards sulla loro ultima uscita God Hates Cowards, pubblicata per Bloody Sound. Si ripercorre la fase creativa relativa all’album nonché le origini.

Kraut punk, tra garage e psichedelia, per i TV Dust
Intervista ai TV Dust riguardo il loro album Transition, pubblicato per Maple Death Records, e la fase precedente della loro carriera.

Narrazioni noise-punk per i Melee
Intervista a Andrea Brondolo e Guido Ghirlandi del duo lombardo-piemontese noise-punk Melee, riguardo il loro album omonimo pubblicato per le etichette Araki Records e Laroom Records.

I Tartaro e il loro math rock d’impatto
Intervista ai duo mathcore Tartaro sul loro EP RITMO, RITMO!, per la No Hope Records, e il singolo Divano Lento, anticipazione della prossima release Sabazia’s Tales.

Sound tra noise rock e stoner per i Mooth
Intervista a Cosimo Cinieri sul progetto Mooth e l’EP Drizzle, parte di una serie di uscite co-prodotte dalla piemontese Vollmer Industries.

Håla Duett, a gnarly touch for Tuareg and Northern-African music
Interview with Sheik Anorak and Yann Joussein from Håla Duett, about their sonic poetry and the last album Asák, released by the French label Collectif Coax.

Mondi fiabeschi digitali per Mondoriviera
Intervista a Lorenzo Camera, ovvero Mondoriviera, artista di Ravenna che esplora intuizioni post-internet in maniera liminale e caleidoscopica.

Il Cloro, dalla no wave verso sonorità esotiche e urbane
Intervista a Fabrizio Baldoni sul suo progetto de Il Cloro in duo con Enzo Maria Ginexi. Focus sull’album Aquarius, uscito per UR Suoni nel 2023.

I Bineural, mathcore lynchiano e spontaneo
Intervista ai Bineural riguardo i loro EP omonimo autoprodotto del 2023 e la loro interpretazione di No Hay Banda, dalla soundtrack Mulholland Drive di David Lynch.

Ricognizione della fragilità per Vittorio Nistri e Filippo Panichi
Intervista a Vittorio Nistri e Filippo Panichi sul loro ultimo album uscito nel 2024 per Snowdonia, tra paesaggi library, colti e le tragedie dal mondo.

Arrrgo, dai Common Deflection Problems all’album Mare
Intervista ad Antonio Iannola riguardo i suoi progetti, tra passato e presente, di Common Deflection Problems e Arrrgo, con cui ha pubblicato l’esordio Mare.

Electric Rastrello, tra depressione e sonorità electro-weird
Intervista a Mattia Benuzzi e Luciano Turella su Electric Rastrello, un duo che nel 2024 pubblica l’esordio The Coolest Summer Of Your Entire Life per Copypasta Editions e UR Suoni.

{scope}, l’arte acustica della mixology
Intervista a Laura Agnusdei, Matteo Pennesi e Luca Sguera di {scope} riguardo il loro secondo album Nightcap, pubblicato per Kohlhaas nel 2024.

Gli itinerari magici e sonori dei Putan Club
Intervista a François R. Cambuzat su Putan Club, progetto electro-noise rock in duo con Gianna Greco. Si parla del loro progetto itinerante Tran-Aeolian Transmission, di Ifriqiyya Electrique e Ndox Electrique.

Valerio Cosi, libertà creativa ed espressionismi diversi
Intervista a Valerio Cosi sulla sua produzione, e focus riguardo il suo album del 2023 The Aqueduct Walk, pubblicato per Longform Editions.

Tacet Tacet Tacet, momento di immersione con Fickle
Intervista a Francesco Zedde, riguardo il suo ultimo album Fickle a nome di Tacet Tacet Tacet. Sonorità in bilico tra rarefazione ambient e magmaticità techno.

Francesco Massaro, suono in comunicazione con il tutto
Intervista a Francesco Massaro, compositore e sassofonista pugliese, tra formazione accademica, improvvisazione e creatività eterodossa con un carattere simbiotico.

Ondakeiki, viaggi psych-dub verso mondi sconosciuti
Intervista al progetto di base a Milano Ondakeiki, dalle sonorità psych, progressive e dub. Focus sulla nascita e l’esordio discografico Canti Vol. I, per Sentiero Futuro.

Esseforte, hip hop aldilà delle convenzioni
Intervista agli Esseforte, quartetto hip hop/post-punk marchigiano, riguardo la loro nascita e l’esordio discografico Crepa Nel Buco.

The Inframen, viaggio spaziale noise punk
Intervista a Robert Parker e dAs Ret di The Inframen riguardo il loro suono punk-rumorista, il quale attinge dal mondo fantascientifico nipponico e americano.

Il percorso psichedelico della Hvergelmir Records
Intervista a Gianlorenzo Nardi e percorso monografico sull’etichetta Hvergelmir Records, tra improvvisazione libera e suoni psych anni ’60 e ’90.

Donatello Pisanello, musica con radici ed ali
Intervista a Donatello Pisanello sui suoi progetti solisti e la musica degli Officina Zoè. Sonorità tra tradizione e innovazione.

Itinerari dal Terzo Mondo con Sebastiano Lillo
Intervista a Sebastiano Lillo riguardo le sue esplorazioni geografiche e sonore, con focus sull’EP Cumbia Acosadora, ricerca musicale attraverso sonorità latino-americane.

Etere in musica: intervista a Isabella Fabbri
Intervista a Isabella Fabbri, sassofonista e artista internazionale, sui suoi lavori solisti Rainbow ed Elementa, nonché sull’ultimo singolo Ether.

Tonalità gravi e ritmi tribali per i Faintin’ Goats
Intervista ad Alessio Del Donno su Faintin’ Goats, il suo progetto in duo con Daniele Pescatore, riguardo gli album Monomania e Failin’ Gods.

Viaggi cosmici e caleidoscopici insieme ai Gotho
Intervista a Fabio Cuomo sul suo progetto Gotho in duo con Andrea Peracchia, sui loro dischi MindBowling e Gothron Versus Fartark.

Un racconto distopico e lisergico per i Maverick Persona
Intervista ai Maverick Persona, ovvero Amerigo Verardi e Deje (Matteo D’Astore) riguardo la distopia trip hop del loro secondo album In The Name Of.

Outblinker, punk attitude in krautrock and mantric way
Interview with Chris Cusack about his band from Glasgow Outblinker and their first album released in May 2024 by Bloody Sound, Araki Records and GoldMold Records.

Kyoto, groove coinvolgenti e psichedelìa tribale
Intervista a Roberta Russo (Kyoto) e Toto Ronzulli (Truemantic) sul EP di Kyoto, nonché suo esordio, Limes Limen, tra trame lisergiche e ritmi complessi ed emotivi.

Everything is Music: an interview with Slavek Kwi
Interview with Irish-based musician Slavek Kwi, about his origins in Czechoslovakia and field recording-based music.

Dooom Orchestra; libera musica con libera interpretazione
Intervista a Francesco Cigana sul collettivo Dooom Orchestra di improvvisazione libera, da lui fondato, e su Maorooro. Free music dalle diverse sfaccettature.

Blues rovente a Bari: Couchgagzzz, Behind Bars Collective, Bob Cillo & Mafia Trunk
Intervista a Vincenzo Dalessio, Gianmarco Tinelli, Bob Cillo e Livia Monteleone sulla scena blues barese dall’estetica punk ed eterodossa.

Francesca Bonci e la sua arte caleidoscopica di colori e rumore
Intervista a Francesca Bonci, artista visiva dalla psichedelìa realista e glitchata, e che collaborato con la Pete International Airport e molti altri artisti internazionali.

20 anni di Bloody Sound, l’altra faccia del DIY
Intervista (quasi monografica) a Nicola Amici e ad altri undici artisti legati all’etichetta marchigiana Bloody Sound riguardo i suoi venti anni di attività. Istintivamente DIY dal 2004.